Qual è il tuo background? Mi sono diplomato all’Istituto Tecnico Economico con indirizzo turistico, dove ho avuto modo di studiare ben tre lingue e concludere il mio percorso scolastico con un viaggio studio a Salamanca, in Spagna. Questa esperienza mi ha permesso di uscire dalla mia comfort zone e di crescere molto. Dopo il diploma, mi sono subito buttato nel mondo del lavoro e mi sono impegnato con molta determinazione per rendermi indipendente. Per due anni, infatti, ho svolto un doppio lavoro, la mattina svolgevo la mansione di operaio in un’azienda e la sera lavoravo in pizzeria.
Perché hai scelto di lavorare in Connecto? Queste esperienze lavorative svolte prima di entrare in Connecto mi hanno introdotto alla “vita adulta” e mi hanno responsabilizzato moltissimo, ma – nonostante questo – a un certo punto ho sentito la necessità di cercare qualcosa di più stimolante. Questo qualcosa l’ho trovato in Connecto: già durante le fasi di colloquio ho percepito che si trattasse di un ambiente giovane, con una chiara visione del futuro e con possibilità di crescita.
Cosa fai in Connecto? Lavoro all’interno del Contact Center e ricopro il ruolo di Lead Generation Specialist. Nello specifico mi occupo di generare nuove opportunità di vendita per la nostra rete commerciale e di gestire la Customer Base esistente.
Cosa ti piace di più del tuo lavoro? Mi piace il fatto di essere sempre a contatto con le persone e di potermi relazionare con i Clienti, sia con quelli che già conoscono la nostra realtà, sia con coloro che la conoscono per la prima volta attraverso di me e che possono diventare nostri Clienti grazie al mio operato!
Un aggettivo positivo e uno negativo per descriverti. Mi reputo una persona con le idee molto chiare e, per questo motivo, come aggettivo positivo direi determinato, mentre come aggettivo negativo testardo. Due facce della stessa medaglia!
Dimmi una cosa che proprio non sopporti. Le persone con il ‘complesso di superiorità’.
Il tuo passatempo preferito? Gioco a calcio da quando avevo cinque anni e questo dice tutto: è una grande passione che continua a occupare gran parte del mio tempo libero.
Il libro che hai amato di più? “Una vita non basta” di Enrico Galiano. È un romanzo che esplora la resilienza e la ricerca di senso nella vita. Il protagonista affronta situazioni difficili e trasformative, cercando di capire il valore delle esperienze e delle relazioni umane.
Il tuo musicista/canzone preferito? Sfera Ebbasta.
Se potessi rinascere, in quale epoca vorresti vivere e con quale ruolo? Mi piacerebbe tornare a ottanta/novanta anni fa, perché penso che sia stato il periodo in cui è cambiato il modo di vivere delle persone. Mi incuriosirebbe sapere come si affrontavano i rapporti interpersonali senza avere a disposizione le tecnologie di oggi che ci portano a relazionarci per la maggior parte del tempo attraverso uno schermo.
Nell’epoca attuale quale personaggio vorresti incontrare? Alessandro Del Piero.
Quale superpotere vorresti avere? Il teletrasporto! Non sarebbe per niente male: potrei andare dove voglio senza consumare benzina e, di conseguenza, senza inquinare!
Qual è il tuo sogno nel cassetto? Essere fiero di me stesso - sempre!
Qual è il tuo motto nella vita? Alma libre (spirito libero).