Il nostro evento di Natale ci porta virtualmente al CERN di Ginevra per riflettere sull’importanza delle relazioni nell’origine dell’universo e quindi sul senso del nostro lavoro in Connecto
Anche quest’anno il Natale è stato per Connecto un momento di riflessione e condivisione. Lo scorso 5 dicembre, le sedi di Milano, Sacile, Cagliari e Palermo si sono collegate virtualmente per un evento speciale: una visita guidata al CERN di Ginevra, dove abbiamo scoperto da vicino il CMS, uno degli esperimenti chiave.
CERN: la nascita dell’universo e l’importanza delle relazioni
Il CERN, situato a Ginevra, al confine tra Francia e Svizzera, è il più grande centro di ricerca al mondo nel campo della fisica delle alte energie. Qui, grazie a strumenti come il CMS, vengono studiate le particelle elementari e le loro interazioni, ricreando le condizioni più simili possibili ai primi istanti di vita del nostro universo. In questo modo si riescono a ottenere dati fondamentali per rispondere a grandi domande: come è nato l’universo? Quanto è grande? Qual è l'origine della materia? Che cosa fa brillare le stelle?
Nel 2012, proprio grazie al CMS, è stata scoperta quella che ad oggi è la particella più interessante di cui l’uomo sia a conoscenza: il Bosone di Higgs (non a caso soprannominato anche “la particella di Dio”). Questa scoperta svela un passato lontanissimo, più anziano della luce, e risponde alla misteriosa domanda: come è nata la materia?
La materia, potremmo dire è nata grazie alle relazioni. A partire dal momento zero del nostro universo (Big Bang) si è innescata una serie di eventi concatenati, di reazioni e relazioni tra energia e materia che nel loro susseguirsi hanno plasmato il mondo e la vita. Poca energia in più in queste relazioni e oggi l’universo sarebbe un posto buio, freddo e senza vita.
Relazioni responsabili che costruiscono il futuro
Che cosa ci insegna quindi l’universo? Che siamo “letteralmente figli delle stelle e pronipoti delle fluttuazioni quantistiche” (Guido Tonelli, Genesi) e che esistiamo grazie a delle relazioni tra materia ed energia che sono state fin dal primo istante ‘responsabili’. E anche oggi, noi, gli altri e il mondo che ci circonda esistiamo grazie a un continuo concatenarsi di relazioni virtuose e responsabili tra materia, persone e ambiente.
Come ha sottolineato anche il nostro Amministratore Delegato, Giovanni Morri: “è la responsabilità. Unita alla nostra vocazione relazionale, a dare senso a Connecto: lavoriamo per cercare, costruire e rafforzare relazioni responsabili, ovvero relazioni consapevoli volte a generare valore condiviso per tutti, facendo sì che il mondo di domani sia un luogo migliore di quello di oggi”.
Energia responsabile
L’esperienza al CERN, infatti, si inserisce nel progetto Energia Responsabile, che pone l’energia al centro del nostro impegno per il futuro. Per noi di Connecto l’energia è al centro di tutto, è ciò che muove il mondo: comprenderla ci sprona a gestirla responsabilmente, permettendoci di dare valore alle relazioni con le persone, con i colleghi, con i partner, con le comunità e i territori in cui siamo operativi.
Un brindisi al futuro
L’evento si è concluso con momenti di convivialità in ogni sede: panettone, brindisi e scambio di auguri hanno chiuso un anno intenso e ricco di sfide. Ringraziamo tutto il Team Connecto e i colleghi di A2A Energia per aver condiviso con entusiasmo questo viaggio alla scoperta dell’energia e del senso di Connecto.
Siamo pronti ad affrontare le prossime sfide, con uno sguardo al futuro che sia il più possibile responsabile.
Link utili:
- Sito Energia Responsabile: https://www.energia-responsabile.it/
- video sintetico di 6 minuti, sottotitolato in italiano: https://www.youtube.com/watch?v=S99d9BQmGB0
- Playlist di 4 ulteriori brevi video, in lingua inglese: https://youtube.com/playlist?list=PL6opca1Kxk9MdrhQ1Ew8GEd2kmkZdMpTh&si=H4mCtbexW3M4paoc